Coronavirus, sorpreso a nuotare nel fiume con maschera e muta da sub: denunciato (2 / 2)

L’uomo, inoltre, non aveva neanche l’autocertificazione perché, stando a quanto scrivono i siti d’informazione locale, sarebbe uscito di casa vestito da sub. Dopo la multa, il sub è stato costretto a rientrare in casa, tornando a piedi con tanto di muta addosso. Per lui è scattata una sanzione di 280 euro.

Impossibile stabilire con precisione i motivi che hanno spinto il legnanese a uscire di casa per tuffarsi in un fiume e fare immersioni, in un momento così delicato. Probabilmente si tratta di un appassionato dello sport, che da ormai quasi due mesi è costretto a rimanere rinchiuso tra le quattro mura, essendo residente nella regione che da più tempo “resta a casa”.

Tutti gli amanti dello sport stanno soffrendo particolarmente questi tempi difficili. I dati dei contagiati e dei deceduti ci dicono che, un po’ alla volta, la situazione sta migliorando e pertanto le forze dell’ordine ora sono chiamate a uno sforzo ulteriore: controllare in maniera serrata il territorio ed evitare che la gente esca di casa senza un motivo valido. Passerà anche questa.