Coronavirus, influencer fanno a gara a dare il cattivo esempio: i casi più ridicoli (2 / 2)

Giulia Salemi (seguita da oltre 1 milione di follower) si dispera e scoppia a piangere perchè a causa delle misure anti-coronavirus non riuscirà a festeggiare il suo compleanno.
La De Lellis invece sembra ancora non capire la serietà della situazione e ai suoi followers consiglia: “Si può anche uscire, stando attenti. Si possono fare un sacco di cose”. Taylor Mega invece, nonostante le ordinanze, ha deciso di non rinunciare alla festa delle donne e ha riunito le sue amiche in Piazza Duomo a Milano “per prendere un po’ di aria e festeggiare“. Inevitabile il linciaggio sul web.

 

Ma forse il caso più irresponsabile è l’instagrammer Denis Dosio che senza farne molto mistero afferma di essere uno di quelli che sono riusciti a fuggire da Milano prima che la Lombardia venisse “chiusa” come previsto dal decreto del Pesidente del Consiglio: “Il Coronavirus? Per fortuna che me ne sono scappato da Milano tipo Usain Bolt” ha confessato su Instagram.
Stesso cattivo esempio da parte dell’influencer Iconize e dall’ex tronista Soleil Sorgé, scappati entrambi da Milano.

Fortunatamente c’è anche chi sta cercando di riportare un po’ di sale nelle zucche di questi personaggi: il manager Francesco Facchinetti, ha rivolto parole molto dure nei confonti di chi ha avuto questi comportamenti deplorevoli sul web: “Chiedo scusa per avere reso celebri blogger, influencer che, non avendo nulla nella testa, dicono cose sui social tipo ‘Ma io me ne vado in giro, tutto questo è esagerato‘. Purtroppo queste persone hanno milioni di followers e la colpa è mia. Prenderò provvedimenti”.