Coronavirus: il Marocco vieta l’ingresso in porto a traghetto italiano (2 / 2)

Primo caso segnalato anche in Aragona, Spagna: si tratta di una 26enne originaria di Saragozza. Anche lei era da poco rientrata da Milano. 

 Nonostante l’attuazione di una serie di misure restrittive per chi proviene dalle zone del contagio, anche la Nuova Zelanda ha il suo primo caso: si tratta di un uomo di circa 60 anni arrivato mercoledì dall’Iran. E’ ricoverato presso l’ospedale di Auckland, attrezzato per gestire un’eventuale epidemia.

Nonostante il virus si stia diffondendo in nuovi Paesi c’è un dato confortante: i morti continuano a dimiunire. Nella giornata di ieri i decessi sono stati 29, il livello più basso registrato da quasi un mese.
La situazione in Italia continua ad essere attenzionata: i contagi sono saliti a 821. In Lombardia si sono registrati altri tre decessi. 

 Si tratta anche in questo caso di persone anziane e con patologie pregresse. A dare la notizia è stato il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, che ha fornito alcuni aggiornamenti sull’emergenza.

Ci sono anche buone notizie: nelle ultime ore altre tre persone sono guarite in Lombardia. In totale sono 47. 
Borrelli ha predicato calma: “Tutto è nella norma, non c’è nessuna criticità nella zona rossa. Voglio ancora ringraziare la popolazione che in quei territori ordinatamente sta rispettando le indicazioni delle autorità, ringrazio Forze dell’ordine, le strutture e i volontari, che fanno un lavoro prezioso