La chiromanzia è una pratica indubbiamente ancestrale, esiste sin da prima che nell’Antica Grecia si potesse apprezzare il piacere della filosofia, da prima ancora che gli Egizi costruissero la prima piramide: fu in India che si sviluppò, l’arte di leggere la mano. Sono trascorsi oltre sette millenni da allora, eppure la chiromanzia è ancora più viva che mai e anzi, continua a fare proseliti e ad attirare curiosi, nonostante tutte le oramai inevitabili confutazioni scientifiche. Per quale ragione? Perché in fondo, tutti vogliamo condire la nostra vita con un po’ di mistero e la possibilità di svelarlo, preferibilmente non convenzionalmente.
Grazie alla chiromanzia, chi è pratico di questa millenaria tradizione si dice in grado di interpretare – se non addirittura di prevedere – eventuali accadimenti futuri. A questi presupposti è comprensibile perché nell’antichità (come peraltro anche in tempi recenti) molti sovrani, imperatori e personalità di spicco e di governo si siano fatti assistere da chiromanti e divinatori d’ogni sorta. Ebbene se ci credete davvero e siete in amore, allora forse potrebbe interessarvi fare questo piccolo esperimento con il vostro partner. Tutto ciò ch’egli o ella dovrà fare sarà darvi le sue mani.
Una volta che avrete le mani tese del vostro partner davanti a voi, tutto ciò che voi dovrete fare sarà unirle tra loro nella maniera che viene illustrata in figura. Fate bene attenzione che combacino e, a quel punto, osservate la linea orizzontale che dall’esterno della mano si addentra verso l’interno. Se le due linee di entrambe le mani combaciano, significherebbe che si tratta di una persona fedele con un carattere morbido e razionale, l’ideale per una relazione duratura insomma. Ma non è finita qui.