Como, turista segue le indicazioni del navigatore. Quello che succede è davvero assurdo! (1 / 2)

Como, turista segue le indicazioni del navigatore. Quello che succede è davvero assurdo!

A tutti capita di sbagliare. Nessun essere umano è perfetto, nessuno riesce a prendere sempre la decisione giusta. Errare è proprio una delle caratteristiche che ha contraddistinto la razza umana. Perché, in fondo, dietro all’errore c’è sempre la comprensione di quello che si è fatto per poterlo giudicare tale, dunque accrescere la propria esperienza, migliorarsi e non ripetere più lo stesso gesto sbagliato.

C’è chi commette errori in cucina, chi si accorge di aver sbagliato il test a scuola, chi opera il polmone sano al posto di quello con un tumore, chi tira un rigore fuore dalla porta e chi si affida troppo alla tecnologia.

Che si tratti di un errore, fidarsi ciecamente della tecnologia, lo sa bene il protagonista di questa storia che ha appunto una sola colpa in tutta questa vicenda: aver seguito alla lettera le indicazioni del navigatore satellitare installato a bordo della sua auto, un po’ come fanno tante persone quando si trovano in luoghi che vedono per la prima volta e vogliono andare alla scoperta dei suoi angoli più belli.

Non aveva però messo in conto un aspetto: la tecnologia ed i prodotti tecnologici in genere nascono per aiutare l’uomo ma non per sostituirli e, dunque, anche in questo caso, l’uomo avrebbe dovuto comprendere che si stava cacciando in un bel guaio e con un pizzico di valutazione razionale avrebbe potuto evitare il disastro.