Cinque nomadi arrestate mentre Fico pronunciava il suo discorso in favore dei rom (2 / 2)

Dopo aver seguito i loro movimenti, le hanno pedinate attendendo il momento migliore per bloccarle e trarle in arresto.
Le cinque sono finite in manette e sono state trasportate in caserma per ulteriori accertamenti. Alcune di loro avrebbero dei precedenti.
Sono ora in attesa di conoscere le disposizioni del giudice che nelle prossime ore le convocherà per la celebrazione del rito per direttissima.

Per Salvini, forte osteggiatore della comunità rom, è stato un ulteriore pretesto per criticare il discorso di Fico. Prima di lui era stato Di Maio a invitare il presidente della Camera a dichiarazioni meno forti.
Le parole pronunciate da Fico, secondo sua ammissione, non si prestavano a tali polemiche: “Nel cielo sventola la bandiera della Repubblica, che significa libertà, democrazia e rispetto di tutte le persone che si trovano sul nostro territorio” aveva sottolineato dopo il suo discorso.

La risposta di Salvini è stata affidata ai suoi account social: “Io dedico la Festa della Repubblica all’Italia e agli Italiani, alle nostre donne e uomini in divisa che, con coraggio e passione, difendono la sicurezza, l’onore e il futuro del nostro Paese e dei nostri figli”.

 Chiaramente sulla vicenda ha marciato forte anche Giorgia Meloni, Ieri impegnata in un comizio in provincia di Salerno. La leader di Fratelli d’Italia ha rifiutato le parole di Fico, lanciando una dura invettiva contro le popolazioni nomadi.