“Ciao” rubato nel 1986 in Liguria è stato ritrovato oggi in Puglia (2 / 2)

In questi lunghi 34 anni qualcuno lo ha usato costantemente. Il Ciao ha continuato a funzionare. Siamo in Puglia, ad Avetrana: il 20 febbraio i poliziotti erano impegnati in un posto di blocco e hanno fermato un giovane che lo guidava senza casco, solo con un berretto di lana a coprire il volto dal freddo di una serata di febbraio in provincia di Taranto.

Avetrana è il paesino pugliese divenuto tristemente noto per la vicenda di Sarah Scazzi. La sera del 20 febbraio nel piccolo comune tarantino erano di servizio i poliziotti del commissariato di Manduria, che hanno fermato il giovane senza casco e hanno scoperto tante cose su quel motorino. Innanzitutto, dettaglio non trascurabile, l’assenza della targa.

L’unico elemento disponibile era il numero del telaio, che è stato comunicato alla caserma di Loano, il comune in provincia di Savona dov’era stato rubato 34 anni prima. La telefonata dei colleghi ha lasciato increduli i poliziotti della centrale operativa: quel Piaggio Ciao esisteva ancora, era funzionante, seppur senza targa e con i segni del tempo ben visibili. Il proprietario, oggi ultrasettantenne, non ha potuto credere alle sue orecchie quando gli è arrivata la comunicazione.