“C’è chi dice che noi esponiamo nostro figlio in cambio di benefici economici per placement. La verità è che io non ho mai fatto un post pubblicizzato con lui. Ci sono altri personaggi famosi che, da anni, usano il proprio figlio come se fosse un espositore da centro commerciale”. Poi un’altra risposta a chi lo ha criticato per aver pubblicato la faccia di Leone, che da pochi giorni ha compiuto 4 mesi: “Abbiamo semplicemente deciso di pubblicare le foto della nostra figlia”.
“Non avrebbe avuto molto senso censurargli la faccia come se fosse un collaboratore di giustizia. Per l’esposizione mediatica a cui siamo sottoposti sarebbe praticamente inutile farlo. La si può considerare una scelta opinabile o meno, ma sta di fatto che un figlio neonato si deve adattare alle scelte dei suoi genitori, non essendo senziente al punto di dire la propria sull’argomento…”.
“Per chi vuol vedere il bicchiere mezzo vuoto, io e Chiara siamo due persone che hanno costruito il loro riscatto sociale sulla base dell’analfabetismo di ritorno. Per chi vuole vederlo mezzo pieno, siamo persone venute dal nulla, che hanno costruito una piccola fortuna senza i sistemi clientelari tipici dell’Italia”. Un discorso che i suoi fan più affezionati hanno apprezzato molto, in cui ha risposto colpo su colpo ai suoi ‘hater’.