Al termine dei controlli, il padre dei bambini e il fratello sono stati convocati all’interno del locale. Sono ora indagati per i reati di sfruttamento del lavoro minorile, invasione di edifici e terreni pubblici, mancanza della tabella dei giochi proibiti, frode alimentare e vendita e cessione di fuochi d’artificio a minori di 18 anni. Inoltre il padre è stato denunciato per l’accensione di fuochi d’artificio in luogo pubblico senza autorizzazione.
Al termine dell’operazione, gli agenti hanno posto sotto sequestro un ingente quantitativo di fuochi d’artificio. Tutto il materiale sequestrato è stato poi affidato al Nucleo artificieri della Polizia di Stato che si è occupato dello smaltimento.
Nel corso dell’attività nel quartiere Librino, in totale sono stati accertati 23 reati, indagate 11 persone in stato di libertà, controllate oltre 50 persone e molteplici attività commerciali, risultate totalmente abusive.
In particolare, nei viali Moncada e Grimaldi, è stata accertata la presenza di due supermercati totalmente abusivi allestiti all’interno di edifici del Comune di Catania. Nel corso degli accertamenti sui gestori è saltato fuori che uno dei due percepisce dal mese di aprile il Reddito di Cittadinanza. Dovrà rispondere del reato di truffa aggravata per l’ingiusto conseguimento del sussidio.
Entrambi sono inoltre indagati il reato di invasione di edifici pubblici.