la scomparsa di suo padre quando Carlo aveva solamente 16 mesi, per colpa di una brutta malattia.
Non tutti sanno che Carlo Conti è stato cresciuto solamente da un genitore, proprio per questo durante l’intervista da Maurizio Costanzo si è voluto sfogare: “Mia madre si è rimboccata le maniche partendo da zero, però non mi ha mai fatto sentire la mancanza del babbo: è stata bravissima e mi ha tirato su dandomi una serie di valori, di principi importanti.”
La famiglia del conduttore di Tale e quale Show, fece di tutto per poter salvare il padre, ma qualsiasi sforzo fatto, sembrava inutile per la malattia che stava sopportando:
“C’erano le prime cure sperimentali, si provava tutto…c’è una frase che diceva sempre la mia mamma ‘quando poi mi erano rimasti solo gli occhi per piangere, i medici mi hanno detto che non c’era più niente da fare’.”
Sua mamma dopo il diploma, ha lavorato in ospedale a fare le pulizie. Tutti i suoi sacrifici per far stare bene suo figlio e portarlo in vacanza in estate, Costanzo gli ha chiesto se fosse vero che sua madre stava per fare un gesto estremo che lo avrebbe coinvolto. Carlo Conti ha risposto dicendo:
“Sì lo raccontava lei…perché dopo il funerale, siamo nel ’62 ad agosto, rientri dal funerale e non hai più niente…i parenti spariscono… e lei si ritrova con questo bambino di 18 mesi…”.
Ha, in seguito, raccontato della seconda donna più importante della sua vita, sua moglie Francesca Vaccaro: “Mia moglie Francesca ora è tutto. E’ l’altra metà della mela, è la mia famiglia, è la madre di Matteo…è l’amore”. I due si sono sposati a giugno del 2012 ed hanno un figlio di quattro anni e mezzo.