“Cara Lilli Gruber”, la lettera di un elettore dei 5 Stelle diventa virale (2 / 2)

“Cara Gruber, Travaglio è veramente un GRAN SIGNORE, ad intitolare il suo editoriale di oggi “Signora Mia”. Perché lo spettacolo di mercoledì sera a Otto e Mezzo, di “signorile” non aveva proprio NIENTE. Non sprecherò mezza parola, sullo SCHIFO e la FALSITA’ espressa dalle parole del trio Sgarbi-Carofiglio-Giannini”, l’inizio aggressivo della lettera, che poi prosegue chiedendosi il perché di tanto astio nei confronti di Luigi Di Maio.

“L’UNICO, che nella Politica Italiana, spicca per avere aperto un WELFARE per gli italiani. Quegli italiani di buona volontà lasciati soli dal tuo partito, che non ce la fanno a sfamare le loro famiglie. Come fa ad odiarlo?”. Checchi elenca poi alcune battaglie del leader del Movimento, tra cui la lotta per il Salario Minimo e quella contro i truffatori, seguendo poi con gli aiuti verso le piccole imprese e i disoccupati. A suo avviso, la Gruber “odia” Di Maio.

“Ma LO DICA ai suoi cari amici; Giannini, Carofiglio, Severgnini, Sallusti eccetera… DOVE è arrivato il Ministro Luigi Di Maio, NON ci arriverete MAI E POI MAI! Luigi Di Maio, se anche dovesse sparire OGGI, COME voi SPERATE, resterà nel cuore degli italiani ONESTI, come uno che ha mantenuto più promesse in due anni di CHIUNQUE ALTRO. Che ha dato AIUTO CONCRETO ai poveri (non 80 miseri euro), e che ha fatto vedere la galera ai Formigoni e quelli come lui. MENTRE VOI, resterete sempre e solo GIORNALAI, alle dipendenze di chi vi paga. Forse è per questo che odiate lui, e il M5S“, conclude.