E cosìl al fianco di tante frasi d’affetto e aguri di pronta guarigione, sono iniziati ad apparire anche commenti davvero odiosi: da quelli “meno gravi” che riprendendo la polemica sui migranti augurano a Camilleri di essere assistito solo da migranti fino a quelli che gli hanno augurato la morte. Qualcuno ha anche esultato ringraziando il karma per avergli fatto venire un infarto: “Così impara a parlare male di Salvini“, recitano tantissimi commenti.
“Invece di inveire su Salvini ti potevi fumare un altro pacchetto di sigarette, ne fumi 4 pacchetti al giorno ne potevi fumare 5. Ora anche Camilleri verrà fatto santo”, scrive un utente, che poi dalla sua altissima conoscenza dell’italiano osa aggiungere: “Ma quale grande scrittore? De che, Montalbano? Ma fammi ridere“.
“Vedi che succede a rompere il ca**o a Salvini“, gli fa eco un altro utente. Ma il commento più becero è probabilmente quello lasciato da un utente che augura allo scrittore di affogare nel suo stesso vomito…
E così via, centinaia e centinaia di insulti, alcuni irripetibili per quanto siano vergognosi. Negli ultimi anni siamo ormai abituati ad attacchi del genere. Persino Papa Francesco riceve spesso auguri di morte dai sostenitori di una certa politica. La cosa davvero preoccupante è che ormai questi comportamenti sono la normalità e nessuno si indigna più se addirittura l’odio viene rivolto – come in questo caso – contro un uomo che lotta tra la vita e la morte…