Cagnolona muore a causa dei fuochi d’artificio: l’addio straziante del suo amico umano (2 / 2)

Ogni anno migliaia di animali muoiono o vengono profondamente traumatizzati dall’esplosione di così tanti fuochi pirotecnici. 

Ma il rischio non si presenta solo in questa particolare giornata di festa. I fuochi d’artificio sono un pericolo in tutti i giorni dell’anno. Basta citare ad esempio la morte di un povero cavallo avvenuta in provincia di Salerno, pochi mesi fa. Il maestoso animale faceva parte di un corteo funebre quando all’improvviso i fuochi d’artificio fatti esplodere per festeggiare un matrimonio in corso a pochi metri di distanza lo spaventarono fino a farlo stramazzare al suolo.

Poi una lunga agonia e la morte. La vicenda finì su diversi giornali locali, ma poi tutto è tornato come prima e nessuno ha imparato niente nonostante la tragedia. Petardi e spettacoli pirotecnici ad ogni ora del giorno e della notte e per ogni tipo di festeggiamento.

E a nulla servono le ordinanze antibotti emanate dai sindaci di tantissime città italiane. Il malcostume persiste.

 

Sono molti gli animali che hanno paura dei fuochi d’artificio – ha dichiarato un portavoce della RSPCA Cymru, l’ente per la protezione animali – è importante che le persone siano responsabili, e si ricordano che possono rimanere traumatizzati. Hanno un udito molto acuto, soffrono molto dello stress legati a questo tipo di eventi molto rumorosi. Consigliamo di non accendere mai i fuochi d’artificio vicino a nessun animale”.