Brumotti preso a bottigliate a Monza (2 / 2)

Dai sassi si è passati a oggetti ben più grandi e anche più pericolosi: le bottiglie di vetro. A via Arosio sono stati minuti di vero e proprio panico, dato che in zona, oltre a Brumotti, c’erano anche tanti pendolari che entravano e uscivano dalla stazione. Nel giro di pochi istanti sono arrivati sul posto alcuni agenti della Polizia locale.

Anche loro hanno rischiato grosso: in particolar modo uno, del comando di via Marsala, come riferisce “Il giornale di Monza” ha visto passare una bottiglia di vetro a pochissimi centimetri dal suo viso. La situazione è tornata alla calma nel giro di pochi minuti, quando gli spacciatori, dopo il lancio di oggetti, si sono dileguati nelle strade adiacenti alla stazione.

Secondo i media locali nessuno è rimasto ferito. Solo tanto spavento, sia per Brumotti e il suo cameraman che per gli agenti della Municipale e i passanti. L’ultima aggressione ai danni dell’inviato di Striscia risale a marzo, nella città di Trani. In quell’occasione gli andò decisamente peggio: fu necessario il ricovero in ospedale, anche se Brumotti lasciò la struttura di sua spontanea volontà poche ore più tardi.