Brescia, va all’Inps e fa una scoperta inquietante: disavventura per una donna (1 / 2)

Brescia, va all’Inps e fa una scoperta inquietante: disavventura per una donna

Brescia, va all’Inps e scopre di risultare morta da 7 anni: disavventura per una donna

 

Una donna bresciana di 57 anni, si è recata presso uno degli uffici INPS di Brescia per fare domanda per il reddito di inclusione, ovvero per le persone in difficoltà economica, ma ha fatto una scoperta inquietante. Per l’istituto di previdenza sociale e l’anagrafe, la donna risultava morta da 7 anni. Gli impiegati, sorpresi, hanno prontamente corretto l’errore e la donna è ritornata a vivere a tutti gli effetti.

 

Un vero giallo che nessuno fino ad oggi ha saputo spiegare. La donna ha poi presentato un certificato di esistenza in vita fatto dal comune, la donna in questione si chiama Pierina Solfrini, ha 57 anni, è di Brescia ed è disoccupata. Fortunatamente, gode di buona salute ma ha scoperto di essere morta per lo Stato dal 2011. Tutto è cominciato circa un mese fa quando la donna ha compilato dei moduli per ottenere il reddito di inclusione (Rei), una settimana dopo aver

fatto richiesta ha scoperto che nei registri dell’Inps era stata data per morta dal 23 novembre del 2011. A riportare la notizia è stato il “Giornale di Brescia”, il quotidiano locale ha spiegato che la donna sia rimasta sconcertata quando, recatosi in uno degli uffici dell’Inps, uno degli impiegati le ha detto che nei registri risultava esser morta dal 2011. Pare che alla base di questo errore ci sia stato un problema di comunicazione, la data della presunta morte della signora Pierina