Il gruppetto è giunto all’ospedale Sant’Orsola per ricevere le cure del caso, dopodiché i carabinieri hanno provveduto ad arrestare tutti i componenti per aggressione e lesioni. Il motivo esatto che ha scatenato la rabbia tra i cinque non è chiaro ma si sospetta che tutto sia nato durante la partita di calcetto disputata quella sera. Come riporta BolognaToday, le risse dopo e durante le partite di calcetto amatoriali si ripetono con una certa frequenza.
Quest’estate ci fu una rissa del tutto simile a quella accaduta giovedì, che aveva visto coinvolte otto persone, di cui cinque stranieri e tre italiani, tutti giovani (dai 19 ai 30 anni). Per futili motivi, i giocatori si sono picchiati violentemente durante una partita di “calcetto saponato”. Circa un mese fa, decisamente più a sud, il calcetto fu il motivo di un episodio decisamente più grave.
All’interno di un gruppo Whatsapp in cui si organizzavano partite di calcetto in provincia di Caserta, qualcuno aveva insultato un 48enne di Casal di Principe per le sue prestazioni poco convincenti. Quest’ultimo la sera stessa si era presentato al campo di calcio di San Cipriano. Qui aveva cercato il soggetto in questione e una volta trovato aveva sparato un colpo di pistola verso di lui. Ad essere colpito, però, fu un uomo che aveva provato a fare da paciere, mettendo il suo corpo tra i due litiganti.