Il piccolo bimbo ora non c’è più, e stando da quello che è emerso dell’interrogatorio, le violenze sono iniziate già dalla sera prima per poi evolversi in tragedia la mattina seguente. In casa oltre ai due bimbi della donna, avuti da una precedente relazione, era presente anche un altro minore di 4 anni, figlio del compagno 24enne, che fortunatamente non ha riportato alcuna lesione. Trasportata intorno alle ore 15:30 all’ospedale con il codice rosso, la bambina non sa ancora che il fratellino non c’è più.
Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi ha dichiarato: “Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe aggredito e picchiato a sangue la convivente e i figli con furia brutale. Uno dei due bambini sarebbe giunto già deceduto all’ospedale di Frattamaggiore mentre la sorellina è tutt’ora ricoverata all’ospedale Santobono in codice rosso.” Al momento l’uomo è stato tratto in arresto. Gli investigatori stanno confrontando il racconto della mamma, che si è subito dichiarata estranea ai fatti, con quello dell’uomo e della bambina per accertare le dovute responsabilità di questo brutale omicidio.
Il corpicino del piccolo bambino è stato trasportato su un autocarro della polizia mortuaria all’istituto di Medicina legale di Napoli, dove sarà disposta l’autopsia guidata da Francesco Greco voluta dalla Procura di Napoli Nord, per capire la causa del decesso. Per ora l’ipotesi è che il bimbo sia stato picchiato a morte dal compagno di lei. ll consigliere regionale dei Verdi, ha concluso dicendo: “Si tratta di un’immane tragedia sulla quale è necessario fare subito chiarezza su quanto accaduto prima, durante e dopo l’uccisione del bimbo. Ringrazio medici e infermieri, molti dei quali sono rientrati spontaneamente in servizio, per quanto stanno facendo in queste ore per essere vicino alla bimba garantendole le cure necessarie”.