Bimbo caduto nel pozzo, ore decisive per salvargli la vita: si scava a mano (2 / 2)

La fase finale infatti sarà affidata proprio a questi ultimi che si caleranno in questo nuovo pozzo utilizzando una capsula come quella usata nel 2010 per il salvataggio dei minatori cileni. Una volta in fondo si inizierà  lo scavo orizzontale per raggiungere la quota dove si suppone vi sia il piccolo Yulen. “Se tutto andrà bene, ed è quello che ci aspettiamo, a mezzogiorno di martedì inizierà il lavoro minerario per gestire la galleria orizzontale ” hanno spiegato i soccorritori.

Ma al momento ci sarebbe ancora tanto da aspettare per conoscere la sorte del piccolo Al momento le stime  dicono che potrebbero volerci fino a 24 ore per unire la cavità parallela al pozzo in cui si trova Julen  ma tutto dipende dalla durezza del terreno e dei materiali trovati che sono simili a quelli trovati in precedenza scavando nel pozzo in cui si trova il bimbo. 

 

Per l’ultimo tratto saranno impiegati otto esperti nel salvataggio minerario che scenderanno però a turno due alla volta nella capsula di soccorso larga 1,05 metri di diametro e alta 2,5 metri che fungerà da ascensore. Sarà un’attesa snervante per i genitori del bambino  che da giorni son ospiti in una casa del comune sostenuta da un gruppo di psicologi che li aiutano inquersti momenti difficili