Bimbo caduto nel pozzo, ore decisive per salvargli la vita: si scava a mano (1 / 2)

Bimbo caduto nel pozzo, ore decisive per salvargli la vita: si scava a mano

Secondo le stime dei soccorritori, queste sono le ultime ore decisive per salvare la vita del piccolo Julen, il bambino di 2 anni precipitato nel pozzo oltre una settimana fa a Totalan, vicino Malaga, in Spagna. Gli uomini e le donne che da giorni si alternano sul posto per scavare il tunnel parallelo al pozzo dove è caduto il minore, infatti, hanno ormai raggiunto la profondità stabilita e ora inizieranno con il tunnel orizzontale. 

 

Questo il piano grazie al quale sperano di riportare fuori il piccolo. Si tratterà di uno scavo molto più complesso perché, almeno per gli ultimi metri, si dovrà per forza avanzare scavando a mano. Il coordinatore dei soccorsi, Ángel García Vidal, ha spiegato che lo scavo della galleria verticale avviato sabato 19 gennaio è giunto al termine solo lunedì alle ore 20:30.

“Siamo davvero soddisfatti dell’esecuzione del lavoro” ha dichiarato il responsabile del salvataggio, ammettendo: “Ci piacerebbe averlo fatto più velocemente, ma la realtà è che materiali e rocce che abbiamo trovato hanno reso il lavoro davvero difficile”
La scorsa notte, i soccorritori si sono occupati di mettere in sicurezza il foro e aumentarne il diametro oltre a riempire il pozzo dove era la perforatrice per creare una piattaforma sicura su cui potranno scendere i minatori.