Bimba di 2 mesi non respira: operatore del 118 spiega ai genitori le manovre per salvarla (2 / 2)

doveva fare il padre della piccola ed ha provato a metterle in pratica. Gianluca ha chiesto di mettere la bambina sulla coscia a testa in giù dando in modo alternato delle pacche sulla schiena tra le scapole, dopo essere girata di 180 gradi sono state fatte delle compressioni sulla metà dello sterno con due dita. Inizialmente queste manovre non hanno aiutato la piccola ma poi l’infermiere del 118 ha voluto incoraggiare il papà, “Signore ripeta le manovre, faccia esattamente quello che le dico”.

Dopo due interminabili minuti drammatici e tanti colpi sulla schiena, la bimba finalmente ha ripreso a respirare: “Sta piangendo”, grida la madre, “piange”. Dopo 7 minuti dalla chiamata è arrivata nell’appartamento l’ambulanza, nonostante la bimba aveva ripreso un’attività respiratoria normale, è stata comunque portata al pronto soccorso per effettuare maggiori controlli. Mario Balzanelli, presidente del Sis 118, ha voluto evidenziare come tantissime vite possano essere salvate se si effettuano immediatamente le giuste manovre salvavita.

“Se chi chiama, ha spiegato Mario Balzanelli, si rende pienamente disponibile a mettere in pratica anche per la prima volte le manovre dettate in tempo reale dagli operatori del 118”.

Il coraggio del padre della bimba e la prontezza e preparazione dell’operatore del 118 che ha spiegato per bene alla mamma in preda dal panico le manovre da fare, ha fatto in modo che la bimba ritornasse a respirare. È stato un vero e proprio miracolo della befana.