Bari, lunghe code e caos all’Ufficio Anagrafe: c’entra il Reddito di Cittadinanza? (1 / 2)

Bari, lunghe code e caos all’Ufficio Anagrafe: c’entra il Reddito di Cittadinanza?

Una delle novità più importanti a livello economico del 2019 è senza dubbio il Reddito di Cittadinanza. Come annunciato da Luigi Di Maio a inizio settimana, la famosa card che erogherà il reddito mensile ai bisognosi verrà distribuita a partire dai primi giorni di aprile 2019. La misura divide l’Italia: c’è chi dice che un aiuto ai 5 milioni di poveri di italiani era necessario e chi afferma che nel paese dei furbetti si troveranno escamotage per truffare lo Stato.

Passiamo ora dalle ipotesi ai fatti. Nella giornata di ieri alcuni quotidiani locali, tra cui l’edizione barese de “La Repubblica” hanno riportato la notizia di code infinite all’Ufficio Anagrafe del capoluogo barese. L’edificio, che ospita anche il Comune, di Largo Fraccareta è stato letteralmente preso d’assalto da centinaia di baresi. Secondo molti, l’affluenza anomala negli uffici comunali è dovuta alla necessità di effettuare un cambio di residenza, al fine di ottenere il Reddito di Cittadinanza.

Un altro dato incontrovertibile è l’aumento di richieste di cambio di residenza registrato dal Comune di Bari nel gennaio del 2019. Si è passati dalle 325 richieste del primo mese del 2018 alle 396 del mese da poco trascorso. Un aumento del 20% che non ha nulla di clamoroso, ma che comunque potrebbe essere l’indicatore di una nuova tendenza: dichiarare di vivere da soli per ottenere i soldi dello Stato a fine mese.

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