Andrea Camilleri ricoverato in rianimazione al Santo Spirito di Roma: è in gravi condizioni (2 / 2)

E intanto, appena saputa la notizia, sono partite tante manifestazioni d’affetto nei confronti del grande scrittore molto amato dal pubblico italiano. Tra i primi a scrivere sui social è lo scrittore Maurizio De Giovanni che ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook scrivendo: “Adorato Maestro Al tuo fianco, momento per momento.”

Qualche giorno fa, Andrea Camilleri ha avuto un battibecco con il Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il creatore di Montalbano si è scagliato contro la scelta del leader della Lega di usare il rosario in campagna elettorale. Camilleri aveva affermato: “Mi dà un senso di vomito”.

Anche in questo caso non era potuta mancare la replica del Ministro che aveva risposto in modo breve e conciso: “Scrivi che ti passa”. Questa non è la prima volta che i due hanno avuto un confronto, già in passato lo scrittore si era scagliato contro Matteo Salvini per il suo operato.

Un po’ di tempo fa in una delle sue interviste, in particolare in un’intervista esclusiva a Fanpage.it, Andrea Camilleri ha parlato della fine di Montalbano che è stata scritta più di 13 anni fa:

“Recentemente l’ho rimaneggiata dal punto di vista stilistico ma non del contenuto. Finirà Montalbano, quando finisco io, uscirà l’ultimo libro. Quello che posso dire è che non si tratta tanto di un romanzo, quanto di un metaromanzo dove il Commissario dialoga con me e anche con l’altro Montalbano, quello televisivo”. Prima del ricovero a Roma, Andrea Camilleri doveva partecipare allo spettacolo che si dovrebbe tenere alle antiche Terme di Caracalla per raccontare la sua Autodifesa di Caino, su questa sua partecipazione, aveva dichiarato: “Se potessi vorrei finire la mia carriera seduto in una piazza a raccontare storie e alla fine del mio ‘cunto’, passare tra il pubblico con la coppola in mano“.