Andrea Camilleri resta grave. I medici: “Non è cosciente, le sue condizioni sono critiche” (1 / 2)

Andrea Camilleri resta grave. I medici: “Non è cosciente, le sue condizioni sono critiche”

Andrea Camilleri ricoverato all’ospedale Santo Spirito. I medici: “non è cosciente, le sue condizioni sono stazionarie ma critiche”

 

Lo scrittore siciliano è indebolito probabilmente non solo per l’età ma anche per l’operazione in seguito alla rottura del femore avvenuta non più di venti giorni fa, dopo una brutta caduta in casa.

L’ultimo bollettino medico sullo stato di salute di Andrea Camilleri dice: “Non è cosciente, le sue condizioni sono stazionarie ma permangono critiche“.

Lo scrittore siciliano ieri è stato ricoverato in rianimazione a Roma nell’ospedale Santo Spirito in seguito ad un arresto cardiaco dovuto “ad un brusco abbassamento di pressione“. La prognosi rimane riservata, a mezzogiorno di oggi 18 giugno, il responsabile di Cardiologia ha spiegato: “Il paziente è in assistenza con supporto respiratorio meccanico e farmacologico e sedazione farmacologica. Sono in corso ulteriori accertamenti diagnostico-strumentali per guidare le scelte terapeutiche“.

 

 

“I tempi di assistenza rianimatoria possono essere prolungati in questo tipo di patologia e il decorso clinico è condizionato dai parametri clinici e strumentali in continua rilevazione. La prognosi rimane riservata“, ha aggiunto il medico Roberto Ricci.

Per le 17 di oggi è previsto un nuovo aggiornamento. Andrea Camilleri, di 93 anni, si è sentito male mentre era in casa ed è arrivato in pronto soccorso in arresto cardiaco.