Ancona, tragedia in discoteca: muoiono sei persone, cinque minorenni (2 / 2)

Negli ultimi minuti si sta facendo la conta dei danni e si sta cercando di capire le dinamiche dell’incidente. Secondo le primissime ricostruzioni, i presenti nel locale erano troppi. I biglietti venduti sarebbero stati più di quelli permessi dalla capienza del locale. Ci sono già diversi video in circolazione e sono stati tutti acquisiti dai carabinieri, che nelle prossime ore saranno impegnati per fare luce sull’accaduto.

Un ragazzo di 16 anni, scampato alla tragedia, ha raccontato gli attimi immediatamente precedenti al caos totale: “Stavamo ballando, aspettando che arrivasse il rapper Sfera Ebbasta. Poi abbiamo sentito un odore acre, tipico degli spray urticanti e abbiamo pensato subito di uscire dal locale. Però i buttafuori avevano bloccato le uscite di emergenza e ci hanno fatti rientrare”.

Il questore ha smentito però questa affermazione, spiegando che in realtà le porte di emergenza si sono aperte tutte. “Ho visto ragazzi che tossivano e con problemi respiratori”, ha riferito un altro testimone. Non è la prima volta che succede un episodio del genere nell’anno che sta per finire. In altre occasioni, per fortuna, non c’erano state vittime. Ma la tecnica di spruzzare spray al peperoncino per scatenare il panico e commettere piccoli furti (portafogli, cellulari, gioielli) è una triste normalità ad eventi così affollati.