Allarme rifiuti in Grecia, i politici: “Non diventeremo Napoli” (2 / 2)

Ed è la governatrice attualmente in carica a tirare in ballo per prima Napoli. Pochi giorni fa la Dorou ha dichiarato in un’intervista: “Come potete vedere l’Attica non è diventata Napoli. Ho un piano per lo smaltimento”. Ma gli avversari, in particolar modo Sgouros, Proroulis, Panagiotaros e Patoulis, appartenenti al partito “Nea Democratia” sono di tutt’altro avviso.

“Deve cambiare tutto nella gestione dei rifiuti. Se ciò non avviene, Napoli con la sua mafia e le discariche illegali sembrerà un paradiso rispetto all’Attica”. Parole forti, che non piaceranno a quei Napoletani che allo stadio cantano “difendo la città” e che si indignano quando qualcuno, famoso o sconosciuto che sia, fa una battuta, anche inoffensiva, su un luogo comune di Napoli.

Nella città partenopea la questione è seria. Tanto che è nato uno sportello per raccogliere le segnalazioni di offese all’orgoglio partenopeo: “Da tempo ma sempre più spesso si assiste ad una narrazione distorta ed a volte diffamatoria della Città di Napoli rendendola oggetto di pregiudizi, stereotipi e dannose generalizzazioni […] il Comune istituisce lo sportello online “Difendi la Città”, per raccogliere le segnalazioni dei cittadini napoletani relative alle offese contro Napoli”.