Allarme epatite in Italia: 12 persone in ospedale per colpa della curcuma negli integratori (1 / 2)

Allarme epatite in Italia: 12 persone in ospedale per colpa della curcuma negli integratori

Giorni di apprensione in tutta Italia: in diverse città della nostra penisola si sono registrati casi di ricovero in ospedale di soggetti con epatite acuta. Parlando con i pazienti, i medici hanno stabilito che in tutti i casi si è trattato di una malattia provocata da qualcosa che i soggetti in questione avevano ingerito. Successivamente si è arrivati a una conclusione più specifica: la “colpa” era degli integratori alla curcuma.

Giovedì i casi registrati erano sei. Nella giornata di ieri se ne sono aggiunti dei nuovi, fino ad arrivare a dodici. Lo ha comunicato l’Istituto Superiore di Sanità. Le persone ricoverate sono state colpite da epatte colestatica acuta. Dopo alcuni approfondimenti si è arrivati a una conclusione certa: la colpa era della curcuma, più nello specifico della piperina (un estratto del pepe).

C’è da specificare che gli intossicati avevano preso integratori di marche diverse: solo una marca era stata consumata da tre o quattro soggetti. Quel che è certo è che la curcuma, in condizioni normali, non è affatto tossica, essendo usata in cucina da secoli. Rimane quindi da chiarire il motivo per cui c’è stata una contaminazione del genere, che sta facendo preoccupare molti.

 

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