continuato a lavorare, ammettendo che quel brutto periodo gli ha fatto riscoprire le cose più importanti della sua vita.
“La leucemia mi ha fatto capire il valore delle cose”.
Alfonso Signorini ha scoperto di soffrire di leucemia nel dicembre del 2014, dopo anni di fatica e sofferenza è riuscito a superarla ma con la consapevolezza di sé e di tutto quello che lo circonda. Oggi è testimonial della Fondazione Malattie del Sangue e un attivo divulgatore di tutto ciò
che riguarda questo tipo di malattie, “la malattia può essere un dono” racconta “da quel momento è cambiato tutto”. Nessuno si aspettava queste sue rivelazioni, in molti siamo abituati a sentirlo parlare di programmi televisivi e commentare i protagonisti della tv italiana e sopratutto i vip, le sue dichiarazioni sono state più profonde di questo. Nel 2014 si è dovuto assentare dalla tv per problemi di salute ed in quei momenti ha compreso che c’erano dei valori fondamentali nella vita sui quali prima non si era soffermato a pensare: “La malattia è stato un incidente frontale ma sono arrivato a considerarlo una benedizione, un dono”.
Alfonso Signorini, la lotta per il diritto all’adozione per gli omosessuali.
Alfonso Signorini è omosessuale dichiarato ed un’altra sua battaglia è quella di dare il diritto alle coppie omosessuali di adottare un bambino, appoggia sempre le rivendicazioni degli omosessuali sulle adozioni ma non è d’accordo sulla maternità surrogata, infatti spiega: “Nei primissimi anni una creatura ha bisogno delle cure di una madre. Ecco perché non ho condiviso, pur rispettandolo, Nicky Vendola. Non sono d’accordo invece con la maternità surrogata”.