AIA fa sapere che i consumatori che hanno acquistato una o più confezioni dei prodotti in questione possono restituirle ai punti vendita dove sono state comprate. Lì si procederà alla sostituzione o al rimborso. Inoltre l’azienda ha messo a disposizione un numero di telefono e un indirizzo e-mail per chiunque avesse domande in merito.
Per contattare AIA si può chiamare il numero verde 800 501 509 o mandare una mail a [email protected] . Di recente diversi prodotti hanno avuto la stessa sorte, seppur per motivi molto diversi tra loro. Prima della plastica nelle spinacine, nel mese di maggio si erano registrati altri due casi di prodotti ritirati dal mercato per la presenza di sostanze anomale al loro interno.
La più recente è la tisana “ventre piatto cold” de L’Angelica, ritirata per la presenza di batteri fecali in alcuni lotti. Qualche giorno prima era stato il turno di molti integratori di marche diverse ma che in comune avevano la presenza di curcuma al loro interno. In quel caso avevano fatto contrarre l’epatite a chi la consumava. Sono 15 i casi riportati in Italia finora.