Purtroppo il bilancio non lascia spazio alla speranza: un portavoce della Ethiopian Airlines ha riferito ai media locali che nessuna delle persone a bordo sarebbe sopravvissuta allo schianto. Insieme ai 149 passeggeri sono rimasti coinvolti nell’incidente anche 8 membri dell’equipaggio.
L’aereo è precipitato interno alle alle 8.45 del mattino (le 6.45 italiane), appena 6 minuti dopo il decollo dall’aeroporto di Addis Abeba.
Secondo una prima dinamica, il volo avrebbe assunto “una velocità verticale instabile”. Sembrerebbe quindi che l’aereo avesse dei problemi tecnici.
L’aereo è dello stesso modello di quello della Lion Air precipitato il 29 ottobre 2018 in Indonesia: in quel caso i morti furono 189, tra cui l’italiano Andrea Manfredi.
L’aereo era arrivato in aeroporto poche ore prima, nessun problema era stato riscontrato.
La Ethiopian Airlines, che si definisce la più grande compagnia aerea dell’Africa, ha rilasciato una dichiarazione in cui spiega che sono tutt’ora in corso le operazioni soccorso, anche se nessuno avrebbe avuto scampo durante lo schianto. In merito sono attesi comunicati ufficiali nelle prossime ore.
L’ufficio del primo ministro etiope, Abiy Ahmed Ali, su Twitter ha voluto rivolto le proprie sentite condoglianze ai famigliari delle vittime.