Nei primi anni in tv si dedica ad alcuni esperimenti con personaggi di cartapesta, ma ben presto capisce che era meglio utilizzare dei pupazzi con meccanismi e animatori vestiti completamente di nero in modo che non si notasserro in tv. “Molti dicono che il Topo è stato creato nel ’59 ma siccome il meccanismo non era perfetto, io dico che è nato nel ’61” ricordava Maria durante varie interviste.
Nella sua lunga carriera ha avuto modo di incontrare i più grandi, da Ed Sullivan a Louis Armstrong fino a Ichikawa, Hugo Pratt, Michael Jackson, Lucio Dalla, John Wayne e tanti altri. Tutti sinceramente affascinati del pupazzo che in breve tempo diventò la mascotte non ufficiale della RAI. L’esplosione definitiva avviene nel 1974 quando Topo Gigio addirittura fu uno dei conduttori di Canzonissima insieme a Cochi e Renato e Raffaella Carrà.
Maria Perego era stata ospite in tv appena pochi giorni fa a Le ragazze, trasmissione di Raitre.
“Topo Gigio è un personaggio abbastanza sprovveduto, però cerca di giustificarsi, di inventare, di introdursi e sfociare nella fantasia con estremo ottimismo. È sempre in bilico tra la fantasia e la realtà” raccontava parnandone quasi come se fosse un bambino. Sfortunatamente non potrà assistere al ritorno, su Rai YoYo, di Gigio al quale aveva lavorato molto negli ultimi tempi.