Abolizione ora legale, il Parlamento Europeo vota a favore. Ecco cosa cambia: (2 / 2)

Manca poco affinché l’abolizione dell’ora legale (o solare) diventi la normalità: il testo approvato dal Parlamento nella giornata di oggi rappresenta la posizione di quest’ultimo nei negoziati con i Ministri dell’Unione per la formulazione definitiva della normativa. Ricordiamo che si tratta di un cambiamento voluto da una parte cospicua dei cittadini europei.

Nel febbraio del 2018, infatti, ci fu una valutazione a cui risposero 4.6 milioni di cittadini europei, l’84% dei quali si era detto favorevole. Nel 21esimo secolo perfino i cambiamenti d’orario sono diventati “obsoleti”. Ma siamo sicuri che sia un cambiamento del tutto favorevole? Facciamo un esempio pratico riguardante proprio l’Italia. Se il nostro paese decidesse di mantenere l’ora legale e la Francia quella solare potrebbero succedere episodi buffi ma al contempo fastidiosi.

Siamo in auto, attraversiamo il confine italo-francese. Sono le 12. Appena entrati in territorio francese dobbiamo portare l’orologio di un’ora avanti. Poi magari dalla Francia arriviamo in auto in Germania, che ha adottato lo stesso orario italiano. Ed ecco che dobbiamo riportare l’orologio indietro di un’ora. Bisognerà limare alcuni dettagli, altrimenti si rischia tanta confusione.