Abolizione ora legale, il Parlamento Europeo vota a favore. Ecco cosa cambia: (1 / 2)

Abolizione ora legale, il Parlamento Europeo vota a favore. Ecco cosa cambia:

Nei mesi scorsi se ne è discusso tanto. Oggi è arrivata una potenziale svolta decisiva per quanto riguarda l’abolizione dell’ora legale. Il Parlamento Europeo ha infatti votato in maniera favorevole a tal proposito, con un’unica novità non trascurabile: si comincerà nel 2021 e non nel 2019 come inizialmente previsto. 410 i voti a favore, 192 contrari e 52 astenuti. Insomma la risoluzione legislativa è ufficialmente passata. Cosa succede ora?

Quel che è certo è che nel weekend torneremo all’ora solare. La notte del 30 marzo dovremo portare ancora una volta le lancette dell’orologio avanti di un’ora. Ma potrebbe essere una delle ultime volta che lo facciamo. Passiamo ora ai cambiamenti che potrebbero arrivare a partire dal 2021. Innanzitutto è stato stabilito che gli stati membri dell’Unione decideranno autonomamente il proprio fuso orario.

Si potrà scegliere di rimanere con l’ora solare o con quella legale. Nel primo caso si dovrà regolare gli orologi per l’ultima volta nell’ultima domenica di ottobre 2021. Nel secondo caso nell’ultima domenica di marzo 2021. Le decisioni in tal senso dovranno essere coordinate con la Commissione, per far sì che le eventuali discrepanze di orario non creino problemi nel mercato interno dell’UE.

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