L’igiene orale viene spesso trascurata, ritenuta di second’ordine rispetto ad altre problematiche che appaiono maggiormente impellenti come la salute degli organi necessari alla nostra sopravvivenza. Dovendo fare una scala di priorità, è ovvio che avendo al contempo problemi al cuore ed alle gengive, il primo in caso di elevata gravità avrà sempre la precedenza. Purtroppo però molte persone si sono abituate a non prendersi cura del benessere del cavo orale come consuetudine, anche quando il resto del corpo non presenta particolari problemi.
Si tratta di un comportamento che, se non corretto fin da giovani, può portare a brutte conseguenze in futuro. Basti pensare a quanto sia difficile far lavare i denti ai bambini, ma persino anche a molti adulti! Il problema è che il corpo umano non è un giocattolo, e quando i danni arrivano ripararli spesso non è affatto facile e può risultare anche molto dispendioso dal punto di vista economico. Certo c’è da mettere in conto anche quest’ultimo fattore tra le motivazioni che oggi spingono moltissima gente a non prendersi cura di denti e gengive.
I dentisti infatti sono particolarmente costosi, per dei semplici apparecchi di materiale plastico possono essere necessari anche migliaia di euro di spesa, per non parlare di consulti e pulizie di vario genere. Insomma il dentista, più che una professione medica vera e propria, sembra essere declinato allo status di “operatore del lusso” sullo stesso piano dei chirurghi estetici. Il problema sotto questo aspetto è che così come tutti gli altri distretti del corpo, anche quello orale meriterebbe grandi attenzioni che spesso non vogliamo (o ancor più spesso non possiamo) dargli.