12 storie sulle sorprese che la vita ci regala di volta in volta (2 / 4)

Una volta ho dormito troppo. Stavo correndo per il mio appartamento preoccupato perché non c’era niente di più spaventoso per me che essere in ritardo al lavoro. Ho chiamato un taxi, mi sono messo un vestito, ho messo tutta la roba necessaria nella mia borsa, l’ho chiusa senza nemmeno guardarla, ho preso il mio portafoglio e sono uscita. Non ci è voluto molto tempo per arrivare al lavoro perché stavo dando fretta all’autista ad ogni semaforo. Alla fine, ero in ufficio. Evviva! Quando ho aperto la borsa, ho visto i 2 occhi gialli e spaventati del mio gatto che mi guardavano. Sembrava sconvolto quanto me.

Mio marito e io scherziamo. Tornando a casa, chiede con voce forte e scherzosa “Dov’è ?!” (riferendosi ad un amante). Una volta durante la mia pausa pranzo, sono entrata nel nostro appartamento urlando “Dov’è ?!” Nel bagno, ho visto una donna, l’amministratrice del nostro condominio che era venuta per leggere i contatori dell’acqua. Lei arrossì e rapidamente si ritirò con le parole: “Io me ne vado. Lascia che tuo marito ti spieghi tutto. “

L’altro giorno un tuttofare stava installando la mia nuova porta d’ingresso. Ecco la seguente conversazione che è avvenuta tra noi.

Tuttofare: la tua porta precedente era molto debole. Non ci sarebbe voluto molto tempo che si rompessero le serrature.
Io: che mi dici di questa?
Tuttofare: questo è buona, ci vorrà un po’ più di tempo per romperla.

Mentre mi addormentavo, il mio braccio pendeva sul divano. Ho sentito il mio gatto toccarlo con la sua zampa e iniziare a leccarmi con la lingua (lo fa a volte). Mi sono girato dall’altra parte e ho visto il mio vero gatto dormire tranquillamente vicino ai miei piedi!

Mi sono improvvisamente svegliato e ho guardato sotto il divano … dove era seduto un altro gatto. Probabilmente si era arrampicato su un albero ed era riuscito ad entrare nell’appartamento. Mi venne in mente la paura della mia infanzia, di avere un mostro sotto il letto.

 

Ero seduto a casa da solo, eramo le 2:00 circa. Stavo guardando un film dell’orrore in cui il protagonista principale stava camminando lungo una grotta con una torcia e cercando di vedere qualcosa nell’oscurità.