Un tizio entra in un negozio e ruba il cane. L’appello dei proprietari

L'appello dei proprietari di un negozio di Roccastrada sta commuovendo il Web: chiedono un gesto di pietà e di compassione ad un ladro che è entrato nella loro attività commerciale ed ha rubato la loro cagnolina Chloe.

Un tizio entra in un negozio e ruba il cane. L’appello dei proprietari

Un appello ha commosso il Web ed i social network, una storia che fa davvero tenerezza e che mette in mostra quanto due persone possano essere legate al loro animale da compagnia. Ma prima di entrare nel cuore dell’appello di queste persone, è necessario risalire ai dati di fatto.

Le due persone che stanno rivolgendo questo appello sono dei commercianti proprietari di un piccolo negozio nel comune di Roccastrada, in provincia di Grosseto. Qualcuno è entrato all’interno del negozio ed ha approfittato della distrazione dei due negozianti, i quali stavano lavorando nel retrobottega, ed ha portato via la cagnolina Chloe, un membro della famiglia a tutti gli effetti per queste due persone.

I commercianti hanno quindi lanciato un appello su Facebook e la sintesi di questo messaggio che ha commosso i vari navigatori dei social network è: “Vi prego, non abbiamo figlioli, abbiamo solo lei”. Probabilmente tra le varie persone che hanno assistito a questo videomessaggio spezzacuore ci sia stato anche il ladro di animali, ed una donna ha chiamato queste persone, dando consigli su dove ritrovare Chloe.

I commercianti si sono presentati nella frazione di Roccatederighi, sempre nel comune di Roccastrada, ed una donna, senza presentarsi, ha consegnato ai due la cagnolina Chloe: i due sono scoppiati in lacrime ed hanno provato una grande emozione nel ritrovare la loro amata cagnolina, compagna di una vita.

Pare che la donna che ha rapito Chloe sia già stata in passato responsabile di altri rapimenti di animali domestici, per questo nella zona era giò una persona conosciuta, ma non dai due commercianti, i quali hanno voluto soprassedere ed hanno preferito non rivolgersi alle forze dell’ordine. I padroni di Chloe hanno solamente rilasciato delle dichiarazioni nelle quali spiegano che gli animali da compagnia non sono dei giocattoli ed essi soffrono tanto quanto i loro padroni e subiscono dei traumi quando accadono questi eventi. Per fortuna per i due commercianti di Roccastrada tutto si è concluso al meglio.

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