Il cane anti contrabbando fiuta un cucciolo di tigre spedito in un pacco

I criminali ed i contrabbandieri le pensano tutte pur di portare a termine i loro traffici illeciti, un cane però con il suo fiuto ha scoperto un cucciolo di tigre in un pacco, mandando a monte il terribile progetto dei trafficanti di animali.

Il cane anti contrabbando fiuta un cucciolo di tigre spedito in un pacco

Il fatto che descriviamo è terribile sotto tanti punti di vista e fa comprendere come i criminali di ogni parte del mondo cadano in basso pur di ottenere ricchi guadagni dal contrabbando di animali da nazione a nazione, tutto ovviamente messo in pratica con sistemi inumani ed illeciti.

Un cucciolo di tigre è stato spedito in un pacco postale contenente, in teoria, delle scatole in plastica partito dallo stato di Jalisco e destinato alla città di Queretaro, nella parte centrale del Messico. L’animale era stato inserito ed imballato nel contenitore coperto di carta e di imbottiture in modo che non si potesse scuotere, facendo denotare la sua presenza. Lo stratagemma stava per riuscire nel proprio intento.

Quasi, però, perché il progetto di tali criminali senza scrupoli è stato mandato a monte da un cane, uno degli guardiani antidroga piazzati nelle stazioni di polizia e di dogana in uno Stato, il Messico, che è uno dei Paesi al mondo che è più attanagliato dai narcos e dai loro traffici di droga. In quel pacco così grosso e anonimo, il cane ha compreso che c’era qualcosa di strano.

Le guardie di confine messicane hanno aperto il pacco ed hanno avuto una sorpresa incredibile nel momento in cui hanno visto comparire da un mucchio di carta il dolce musino di una giovanissima tigre del Bengala. La polizia messicana ha subito attivato i suoi agenti per cercare di porre fine al traffico illecito di animali esotici.

Il cucciolo di tigre era disidrato per la mancanza di acqua, ma complessivamente stava bene. L’animale è stato portato al sicuro, nonostante i documenti, stranamente, siano stati in ordine dal punto di vista legale, per quanto riguarda il trasporto: il metodo di spedizione, se così si può definire, era però largamente illecito. Il tigrotto ora sta molto meglio e sarà con ogni probabilità destinato a qualche zoo.

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