I Carabinieri salvano un cane e mutano la situazione in una video gag

Una pattuglia dei Carabinieri ha salvato un cane dalla strada e dal randagismo e, mentre lo portano verso il rifugio per animali più vicino, girano con il cellulare una video gag ironica e molto divertente.

I Carabinieri salvano un cane e mutano la situazione in una video gag

Il protagonista di questa storia è un cane che da tempo viveva per strada, come molti altri: la sua storia non sarebbe cambiata ancora per molti mesi se, per toglierlo da questo destino incerto, non ci avesse pensato una pattiglia dei Carabinieri, che ha visto vagare questo quattro zampe ìn un parco, magro e spaesato.

I due uomini delle forze dell’ordine lo hanno caricato nel baule della loro autovettura ed hanno immediatamente comunicato la situazione alla loro stazione dei Carabinieri, i quali si sono subito adoperati per contattare un rifugio per animali randagi che potesse ospitare questo bel cane dal pelo marrone, dalle orecchie ampie e penzolanti e con gli occhi grossi e curiosi, come se non sapesse cosa gli stava per succedere.

Ricevuta l’indicazione su quale canile raggiungere, i Carabinieri si sono mossi con la loro auto ed il cane verso quel luogo; nel frattempo hanno avuto un’idea moltro stravagante per degli uomini dell’Arma, ed al contempo, esilarante: i due hanno registrato tutto con il loro cellulare in un filmato di poco più di trenta secondi di durata.

I Carabinieri hanno iniziato a parlare con il quattro zampe, facendogli notare subito una cosa: “Stai tranquillo, tra una settimana sei fuori”, in un contesto di gogliardia e di risate da parte di queste persone, con il cane intento ad ascoltare senza comprendere nulla, quindi, con la stessa atmosfera divertente, uno di loro continua: “Stasera parli con l’avvocato e fai istanza per i domiciliari, al massimo obbligo di firma”.

Il cane, infine, inizia a guaire, come se si stesse lamentando, comprendendo quello che gli era stato appena comunicato, così, mentre le due persone ridono, e chiudono questa trovata esilarante con un’altra battuta: “Prima spacci le crocchette e poi ti lamenti?”, interrompendo il video, mentre il cane, invece che in carcere, veniva accompagnato in un luogo che presto gli avrebbe donato una famiglia.

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