Cane sotterrato vivo: Siria sopravviverà, denunciate due persone

L'uomo, un 77enne della Bergamasca, ha tentato di seppellire vivo il cane Siria perché era malato. Siria è stata salvata e tornerà in una forma fisica sufficiente, l'uomo è stato denunciato assieme ad un complice.

Cane sotterrato vivo: Siria sopravviverà, denunciate due persone

Per prima cosa, l’elemento di partenza di questa scabrosa vicenda, una donna ha sentito dei guaiti provenire dall’interno della siepe che correva lungo la strada che stava percorrendo. La ragazza ha fatto il possibile per seguire questi disperati lamenti soffocati ed ha scoperto ciò che non avrebbe mai voluto vedere: un cane sepolto vivo, con la sola testa che emergeva dal terreno.

I fatti si sono svolti a Zanica, nella Bergamasca, ieri 2 novembre 2017: La giovane ha fatto la scelta giusta ed ha contattato la Polizia Locale ed un veterinario. Gli uomini delle forze dell’ordine di Zanica sono entrati nel giardino ed hanno salvato la cagnolina Siria, un setter inglese di 11 anni, da una fine da non augurare nemmeno al peggior nemico.

Il veterinario ha pensato che fosse il caso di portare Siria subito alla Clinica Orobica, che si trova ad Azzano San Paolo, sempre in provincia di Bergamo: i veterninari l’hanno curata ed hanno riscontrato che le maggiori lesioni non sono alla testa, bensì sul corpo, dove la cagnolina è stata probabilmente picchiata a lungo.

Per ora Siria è salva, ma le 24 – 48 ore che porteranno al 5 novembre 2017 saranno decisive per sapere se Siria possa sopravvivere, come sperano i medici, oppure se andrà incontro ad una morte truce. La cagnolina Siria era da tempo malata e questo ha portato il suo padrone a scegliere per lei un destino crudele, lei preda del suo padrone che ha preso improvvisamente una scelta scellerata.

L’uomo, un 77enne di Zanica, che ha provato a fare di tutto per uccidere Siria, è stato denunciato, assieme al suo amico 83enne il quale, credendo la cagnolina morta, si è occupato della sepoltura. Per loro si prevedono accuse pesanti: maltrattamento sugli animali ed altri possibili capi di imputazione, mentre Siria è sotto sequestro cautelativo dalle Forze dell’Ordine

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