"The Sound of silence" festeggia il suo cinquantesimo compleanno

"The sound of silence", uno dei brani capolavoro di Simon & Garfunkel e conosciuto in ogni parte del globo, compie 50 anni. Reso famoso dal film "Il Laureato" non ha piĂą avuto bisogno di alimentare la sua notorietĂ .

"The Sound of silence" festeggia il suo cinquantesimo compleanno

“The sound of silence“ è uno dei pezzi più famosi del duo Simon & Garfunkel che paradossalmente, alla sua uscita nel 1964, sembrò quasi passare inosservato per qualche anno, forse anche a causa della prolifera produzione in ambito rock che vide l’uscita di numorosi brani che in realtà hanno fatto la storia di questo genere musicale, come “Revolver” dei Beatles, “A quick one” degli Who e “Blonde on blonde” di Bob Dylan.

Il testo di “The sound of silence” fu scritto nel 1964 da Paul Simon che successivamente affermò di averlo scritto di getto “con la semplicità delle melodie e delle parole l’alienazione giovanile. Avevo 21 anni, non ho scritto pensieri molto elaborati. Era pura rabbia adolescenziale, ma possedeva un livello di verità che ha finito per toccare la sensibilità di milioni di persone”.

Il brano, contenuto nel disco di esordio del duo “Wednesday morning 3 A.M.”, ha rischiato più volte di cadere nel dimenticatoio fino al 1965, quando Tom Wilson, produttore di Simon & Garfunkel, scoprì che il pezzo veniva passato in alcune radio di Boston e della Florida e decise di aggiungere alla traccia originale basso, chitarra e batteria suonati dagli stessi musicisti che avevano registrato “Like a Rolling Stone”.  Il risultato fu che il 1 gennaio del 1966 “The sound of silence” era prima in classifica in molti Paesi.

Ma fu il film “Il Laureato“, di Mike Nichols, a sancirne il definitivo ingresso nel paradiso dei “sempre verdi” del rock. Un’escalation di successo che ha reso “Hello darkness my old friend …” uno degli incipit più famosi nella storia della musica.

Il testo fu interpretato dalla maggior parte degli esperti come una metafora del trauma vissuto dopo l’omicidio di Kennedy e per questo inserito anche nel film “Bobby” di Emilio Estevez che parla appunto dell’assassinio di Robert Kennedy; ma Simon & Garfunkel hanno sempre negato qualsiasi riferimento politico del genere.

La storia di Simon & Garfunkel ha visto numerosi scioglimenti e altrettante ricongiunzioni del duo, ma “The sound of silence” ha continuato ad accompagnarli sempre nel cuore della gente e anche sul palco.

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