Rivelazione choc di Paul McCartney: “Con i Beatles ci divertivamo con masturbazioni di gruppo”

Nella sua intervista a GQ, Paul McCartney racconta ogni minimo dettaglio sugli episodi più scabrosi avvenuti durante i tempi d’oro dei Beatles. Tra i momenti più bizzarri non mancavano le sessioni di autoerotismo.

Rivelazione choc di Paul McCartney: “Con i Beatles ci divertivamo con masturbazioni di gruppo”

Dopo cinque anni di assenza, Paul McCartney torna a pubblicare un album di inediti intitolato “Egypt Station“. Nell’occasione ha concesso un’intervista al magazine GQ, dove oltre a rendere noti i suoi progetti per la realizzazione di cucce gonfiabili per cani con Keith Richards, ha anche raccontato diversi episodi relativi al suo passato nei Beatles.

Tra i vari peccati di gioventù commessi durante il periodo d’oro dei Fab Four, il cantante non ha nascosto l’esistenza di bizzarre sessioni di autoerotismo. “Ci incoraggiavamo a vicenda pronunciando nomi di sex symbol, come Brigitte Bardot… poi una volta John ha fatto il nome di Winston Churchill ed è passata la fantasia a tutti”.

A prendere parte a queste pratiche di masturbazione collettiva era lo stesso McCartney con John Lennon e tre suoi amici non meglio identificati. A ripensarci oggi, Paul le ha definite degli innocui divertimenti “che non facevano male a nessuno, nemmeno a Brigitte Bardot”.

Tutto avrebbe avuto inizio a casa di John Lennon, dove invece di divertirsi con la classica festa in cui si ride, si scherza e ci si ubriaca, a luci spente qualcuno pensò bene di dare inizio a quella pratica. A quel punto, uno dietro l’altro incominciarono a fare altrettanto.

Nel suo salto nel passato non mancano di certo i ricordi degli episodi accaduti in tour con i Beatles. Il gruppo di Liverpool avrebbe preso parte a quelle che ha definito incontri sessuali di tipo celestiale. “Una volta eravamo a Las Vegas e l’organizzatore del tour ci ha chiesto se volessimo una prostituta. Tutti hanno risposto di sì, io ne ho richieste due. E le ho avute, ed è stata un’esperienza meravigliosa. Ma è la cosa più vicina ad un’orgia che io abbia mai avuto…”.

Ma non sarebbe l’unica volta in cui ha provato una sensazione di questo genere: il baronetto ha anche ammesso di aver visto Dio durante uno dei suoi ultimi viaggi sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.  

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