Noemi, elogio all’amore in tutte le sue forme: no all’omofobia

Quando la musica può diffondere un messaggio di pace e tolleranza. La cantante Noemi, sui social, si schiera contro l’omofobia: “E’ una deviazione del pensiero che nasce dall’ignoranza e porta solo sofferenza”

Noemi, elogio all’amore in tutte le sue forme: no all’omofobia

L’amore è amore, che sia tra uomo e donna, tra uomo e uomo, tra donna e donna. La pensa così anche Noemi, la cantante che stiamo vedendo ogni martedì sera su rai Due come coach, in The Voice of Italy. L’artista ha infatti lasciato un  messaggio sui social, a proposito di questo. Sostenere l’amore in tutte le sue forme, questo il suo obiettivo.

Su Twitter, poche settimane fa, Noemi, in seguito all’entrata nella sua squadra di Dany Petrarulo, il primo concorrente transgender di The Voice of Italy, twittò: La voce non ha sesso, il brivido è lo stesso . La musica non ha pregiudizi o etichette”.

E chi può darle torto? A chi importa che tu sia omosessuale quando canti? A chi importa che tu sia etero quando canti? La musica è musica, così come l’amore. Non ha sesso.

Ma andiamo al lungo messaggio della cantante:

#IcoloridellAmore

Amare è una cosa splendida. L’amore può e deve prendere tutte le forme che gli si vuol dare, con il solo limite di rispettare chi si ama. Io per esempio amo il mio compagno, ma vorrei poterlo amare anche se io fossi uomo o se lui fosse donna. Tra i miei amici, tra chi lavora con me, tra i miei fan, ci sono persone di qualunque orientamento sessuale: omosessuali, bisessuali, eterosessuali, uomini e donne che sono in transizione o che l’hanno già conclusa. Vorrei che tutti loro potessero amare ed essere amati da chi vogliono a cuor leggero, e che potessero vivere la propria sessualità apertamente e con serenità. Io mi diverto a scherzare sulla voce di un uomo o di una donna (che poi non sapete quante volte avranno detto a me che canto come un uomo…), ma su altre cose scherzo di meno. L’omofobia per esempio va presa sul serio, perché è una deviazione del pensiero che nasce dall’ignoranza e porta solo sofferenza. E indipendentemente da quale sia la nostra identità o il nostro orientamento sessuale, dovremmo combattere il brutto male che è l’omofobia, e impegnarci tutti perché non esistano più giudizi o disparità verso chi DEVE avere il diritto di amare chi vuole ed essere quello che è. Vi auguro una primavera piena d’amore, siamo tutti #fioridacciaio, abbiamo lo stesso cuore, ma fortunatamente mille forme e colori diversi.

Lo stesso cuore ma in diverse forme. Non poteva trovare parole migliori. Noemi è un personaggio molto noto, una cantante di successo, la sua musica è seguita dai giovani e dai meno giovani. Quindi speriamo che queste parole che suonano sì come una condanna all’omofobia, ma anche e soprattutto come un elogio all’amore, qualunque forma esso abbia, possano essere d’aiuto a tutti gli omosessuali a vivere la loro vita e il loro amore liberamente, come tutti, e possano altresì dare un appoggio a coloro che pur essendo etero, condannano fortemente l’ignoranza, la malvagità e il pregiudizio di chi semina odio e intolleranza.  Complimenti a Noemi! A volte la musica, e chi la fa, può servire anche a diffondere dei messaggi importanti.

Continua a leggere su Fidelity News