Il Primavera Sound Festival, nato nel 2001 come festival di musica elettronica, è oggi uno dei più grandi ed importanti festival di musica indie rock e d’avanguardia in Europa, e non solo. Ha visto alternarsi sui suoi palchi innumerevoli artisti del calibro di Franz Ferdinand, Liars, Iggy & The Stooges, New Order, Antony & The Johnsons, Flaming Lips, Stereolab, The Smashing Pumpkins, Patti Smith, Architecture in Helsinki, The White Stripes, Major Lazer, Pixies, Belle & Sebastian, The Strokes e tantissimi altri. Senza dimenticare i molti italiani che hanno calcato l’importante palco del festival spagnolo, come LNRIPLEY, C+C=MAXIGROSS e JUNKFOOD.
Il festival che dal 2005 si svolge al Parc del Fòrum di Barcellona, in Spagna, e che deve il suo nome al periodo in cui cade, la fine della primavera appunto, quest’anno si svolgerà dal 1 al 5 giugno, e come ogni anno è prevista una partecipazione massiccia del pubblico proveniente non solo da tutta Europa, ma anche da oltre confine. Ed è annunciata oggi la line – up di questa 17 edizione. Lo fanno gli stessi organizzatori attraverso un video in cui paragonano il festival ad una navicella.
Tra gli Headliner appaiono nomi come Radiohead, Sigur Ros, P.J. Harvey, Brian Wilson, Moderat e Beirut. Ma non basta. Il Primavera Sound ospiterà, come ormai da tradizione, decine di band, anche non proprio conosciute (alcuni dei nomi: The Chills, Cala Vento, Pacosan, Steve Gunn) che si alterneranno sui diversi palchi.
Qualche mese fa, come per tutti i festival che si rispettino, il web aveva cominciato a chiedersi chi ci sarebbe stato su quel palco e una delle indiscrezioni vedeva David Bowie suonare Space Oddity. Il duce bianco, scomparso agli inizi di gennaio, due giorni dopo il suo 69 compleanno e la pubblicazione del suo ultimo capolavoro “Blackstar“, non sarà purtroppo presente. Ma ci piace pensare che il re indiscusso della musica rock degli ultimi 40 anni sia lì con noi a godersi qualche concerto.
Nel frattempo possiamo “accontentarci” di un cartellone di tutto rispetto e goderci la musica, che rimarrà nelle nostre orecchie anche dopo la primavera.