MotoGP: Lorenzo l’anno prossimo alla Suzuki? Uno scenario possibile

Il pilota della Ducati, dopo un solo anno, potrebbe rompere il sodalizio con la casa di Borgo Panigale: a cercare di ottenere le prestazioni del campione del mondo di Maiorca ci sarebbe la Suzuki.

MotoGP: Lorenzo l’anno prossimo alla Suzuki? Uno scenario possibile

Jorge Lorenzo è chiaramente poco soddisfatto di quanto la sua Ducati Desmosedici gli sta offrendo soprattutto in quanto a stile di guida, ma la differenza lampante con il compagno di scuderia Andrea Dovizioso, che invece per la prima volta assapora la possibilità di diventare campione del mondo, mette in luce il cattivo feeling che il pilota di Maiorca ha con la moto di Borgo Panigale.

Lorenzo, a differenza delle altre stagione. sta a metà classifica nella MotoGP ed ha ottenuto un solo podio, un terzo posto a Jerez de la Frontera, in Spagna. Per questo il pilota maiorchino si sta guardando intorno e, visto che il team Honda si affiderà anche nelle prossime stagioni a Marquez e Pedrosa ed un ritorno alla Yamaha appare improbabile se non impossibile, ecco aprirsi la pista Suzuki.

Il team giapponese sta vivendo la stagione più deludente dal suo ritorno in MotoGP nel 2015, ed il lavoro che l’anno scorso ha portato Maverick Vinales al quarto posto nel Mondiale appare vanificato: sia Andrea Iannone che Alex Rins stanno ottenendo risultati molto insoddisfacenti e le prestazioni della moto non appaiono essere quelle dei giorni migliori.

Jorge Lorenzo pare prediligere questa direzione per avere a disposizione di nuovo una moto giapponese che appare molto più guidabile ed adatta al suo stile di guida. Inoltre, anche la Suzuki aspira ad avere finalmente sulla sua sella un pilota di punta che, nel caso lo sviluppo della moto prenda la giusta direzione, sarebbe in grado di lottare per il titolo mondiale in qualche stagione.

Ad essere scalzato da Lorenzo in Suzuki potrebbe essere il connazionale Rins, molto deludente, oppure Iannone, il quale per la seconda volta verrebbe “cacciato” in barba al maiorchino, ma stavolta il pilota italiano di Vasto sarebbe molto felice di tornare in Ducati, con una moto che lo scorso anno gli ha dato grosse soddisfazioni, ricomponendo una coppia tutta italiana con Dovizioso.

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