Moto Gp: prove libere a Misano. Iannone cade, Rossi litiga

Iniziato il week end di Misano con le sessioni di prove libere. Brutta caduta per Andrea Iannone, che rischia di saltare la gara. Scintille tra Valentino Rossi e Aleix Espargaro, dito medio del pesarese

Moto Gp: prove libere a Misano. Iannone cade, Rossi litiga

Il week end romagnolo di Moto Gp è iniziato con due piloti italiani protagonisti. Il primo è Andrea Iannone, che a seguito di una brutta caduta, rischia di saltare la gara. Il secondo è Valentino Rossi, che litiga con Aleix Espargaro, mostrando chiaramente il dito medio allo spagnolo.

Nelle prove libere del mattino sul circuito dedicato a Marco Simoncelli, che domenica vedrà i piloti impegnati nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, la Ducati di Andrea Iannone è finita sull’asfalto. Per il pilota italiano è stato necessario il trasporto in elicottero all’ospedale di Cesena per sottoporsi ad una TAC, visto i forti dolori accusati alla schiena. La prima diagnosi parla di lesione alla terza vertebra toracica, per fortuna di modesta entità. Previsti nuovi accertamenti nella giornata di sabato per decidere se potrà gareggiare o meno domenica. Comunque un sospiro di sollievo, visto che in un primo momento si parlava di 15-20 giorni di sosta forzata.

Nel pomeriggio cenni di nervosismo per Valentino Rossi. Il pilota Yamaha, che era stato il più veloce in mattinata, ha accusato Aleix Espargaro (Suzuki) di averlo ostacolato. Il pilota spagnolo ha reagito mandando a quel paese Rossi che di contro ha mostrato il dito medio al suo rivale.Valentino ha poi spiegato di non aver capito la mossa di Espargaro, che secondo lui, lo avrebbe visto arrivare, ma rimanendo in mezzo alla pista, lo ha danneggiato. “Non so se l’abbia fatto apposta. Pazienza sono cose che capitano”. Con queste parole Rossi ha voluto chiudere la questione.

Il più veloce in queste prove libere è stato Pol Espargaro (Yamaha Tech3) davanti a Daniel Pedrosa (Honda) e Andrea Dovizioso (Ducati). Solo sesto Rossi, dietro Jorge Lorenzo (Yamaha) e il leader del mondiale Marc Marquez (Honda).

Prima della sessione di prove, in ricordo di Marco Simoncelli è stato annunciato dalla Dorna, che il numero 58 sarà ritirato, e nessun pilota potrà utilizzarlo in nessuna categoria del motomondiale. Un modo per onorare il giovane pilota deceduto nel 2011 a Sepang.  

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