Alla partenza Jorge Lorenzo si impone su tutti i piloti, scattando al via in prima posizione; dopo poche decine di metri Iannone scivola con l’anteriore finendo così la sua gara, forse anche a causa delle gomme fredde. Pochi giri dopo, Dovizioso, in seguito al sorpasso sul suo compagno di squadra, perde aderenza all’alteriore nel tentare di allungare sugli altri piloti, tornando a casa senza nessun punto in più.
Qualche giro dopo, Zarco, davanti al suo pubblico esce dai giochi, deludendo i tifosi che tanto lo acclamavano. A questo punto Jorge sembra avere dei problemi, il quale alla fine della gara si ritroverà dietro Pedrosa e quindi in sesta posizione.
Negli ultimi giri le posizioni di testa rimangono invariate e nelle retrovie solo Maverick è alle prese con qualche sorpasso per cercare di portare a casa più punti possibili, dopo la deludente prestazione di oggi.
In conclusione, le Ducati hanno dimostrato di avere un buon ritmo sul tracciato di Le Mans e, se Dovi non fosse caduto così presto, forse il vincitore sarebbe stato proprio Andrea. Le Yamaha ufficiali, invece, hanno dato l’impressione di aver sofferto molto il nuovo asfalto, fatta eccezione per quella di Johann Zarco, il quale ha fatto vedere di essere in grado di lottare per il podio prima di finire rovinosamente nella ghiaia.
Durante le interviste post-gara, Andrea Dovizioso si è detto molto dispiaciuto per quanto successo, soprattutto perchè sapeva benissimo di poter fare una buona gara; adesso, il pilota ufficiale Ducati, si trova a parecchi punti di distanza dal capolista Marc Marquez, perciò non può più sbagliare se vuole realmente lottare per il titolo mondiale.
La prossima tappa sarà fondamentale per capire veramente quale pilota sarà in grado di mettere i bastoni tra le ruote a Marquez in campionato, soprattutto perchè si tratta del circuito di casa per i piloti italiani, ovvero il Mugello. Questo tracciato è sempre stato patria delle Ducati, soprattutto grazie al lunghissimo rettilineo del traguardo dove il motore desmodromico può rilasciare tutti i suoi potenti cavalli, perciò Dovizioso sarà il favorito a tutti gli effetti, ma non bisogna mai sottovalutare il pilota spagnolo Marc Marquez.