Detox my fashion: progetti per una moda più pulita!

Tante sono le marche che stanno cominciando ad aderire a questo nuovo progetto Detox per poter rendere la moda più ecosostenibile e attenta all'ambiente ma anche alla salute dei lavoratori. Tra queste abbiamo brand come Adidas, H&M, Levi's.

Detox my fashion: progetti per una moda più pulita!

“Detox my fashion” è un nuovo progetto che sta spopolando ormai nel mondo della moda. Si tratta di una moda ecosostenibile, che si preoccupa del mondo ad essa circostante ma anche e soprattutto a tutti coloro che lavorano in e per essa.

Tante sono le marche che hanno deciso di aderire a suddetta campagna, preoccupandosi soprattutto di soddisfare tre requisiti fondamentali: eliminare le sostanze tossiche entro il 2020, sostituire i perfluorurati (pfc), (usati per rendere gli indumenti idrorepellenti), con alternative più sicure e informare gli enti specifici sugli scarichi delle sostanze nocive nelle acque dei nostri mari.

Tra i vari marchi aderenti all’iniziativa abbiamo: Zara, H&M, Benetton (queste hanno eliminato le sostanze tossiche dai loro capi); ma anche Adidas, Burberry, Levi’s, Primark, Puma (esse devono cercare di rendere i loro capi “ecosostenibili” entro il 2020); e ancora Esprit, Nike, Limited Brands, LiNing (queste ultime devono ancora compiere delle azioni utili alla diminuzione di sostanze tossiche dai loro capi). Fino a oggi i marchi internazionali che hanno sottoscritto la campagna Detox sono 76 e, grazie al loro impegno verso una moda pulita e libera da sostanze tossiche, anche la filiera tessile sta subendo un grande cambiamento, difatti parecchie aziende hanno deciso di aderire al programma di Greenpeace che ha a cuore prevalentemente il problema legato al consumo e spreco di acqua nel mondo.

Basti pensare alle enormi quantità di acqua sprecata dalle industrie, non solo tessili, e ai danni arrecati dalle discariche di tali industrie. Ad esempio, in Cina è stato constatato come nei vari corsi di acqua siano presenti diversi tipi di metalli pesanti, tra cui: il cadmio, il cromo, il mercurio, il piombo e il rame.

Inoltre, bisogna ricordare che spesso ci sono particolari processi tessili che possono essere letali per coloro che li mettono in atto ma anche per l’ambiente, come la sabbiatura dei jeans. Per far sì che essa venga effettuata viene utilizzata la polvere di biossido di silicio che, se inalata, può provocare gravi malattie. 

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