Scegliere la giusta tariffa telefonica, si sa, non è tra le operazioni più semplici che chiunque può compiere. In Italia il numero degli operatori non si conta sulle dita di una mano e ciascuno di essi, non a caso, propone una serie di offerte che si possono adattare, o meno, alle necessità del cliente. Alcuni operatori, specialmente quelli ‘tradizionali’ (TIM, Vodafone, Wind e Tre), non propongono tutte le offerte alla luce del sole ma si avvalgono delle cosiddette campagne ‘winback’, le quali consistono nel tentare di ottenere nuovamente la fiducia di un ex-cliente proponendo una promozione molto conveniente.
Anche l’offerta di cui si parlerà in questo articolo, non a caso, appartiene a queste campagne ‘winback’ e, proprio per questa ragione, non tutti possono attivarla. L’offerta in questione è proposta da TIM e prende il nome di TIM Iron winback. Essa prevede le seguenti soglie di traffico:
- Minuti illimitati verso tutte le numerazioni nazionale (escluse quelle a pagamento)
- SMS illimitati verso tutte le numerazioni nazionali
- 50 GB di traffico Internet in territorio nazionale
Il piano qui presentato prevede un canone mensile pari a 6.99 euro ed è attivabile solo dai clienti Iliad e ho.mobile che abbiano ricevuto uno specifico SMS. Si tratta, quindi, di una rivisitazione di una recente offerta e molto simile per contenuti, sebbene quella proposta in questo articolo sia ben più ricca. Infatti, secondo le note di contratto, sono previsti anche altri servizi aggiuntivi.
Il cliente non deve versare alcun costo di attivazione e riceve gratuitamente i servizi LoSai e ChiamaOra di TIM. Il piano prevede anche la segreteria telefonica gratuita e l’attivazione del profilo tariffario TIM Base e Chat (che permette di chattare sulle principali applicazioni per la messaggistica istantanea, anche in assenza di giga di traffico) al costo di 2 euro al mese (disattivabile senza problemi dall’area personale). Bisogna fare attenzione, però, alle seguenti condizioni:
In Europa, secondo le condizioni di uso corretto, è possibile utilizzare solo 5,2 GB di traffico dati. L’operatore prevede di addebitare 20 euro a titolo di ‘contributo di disattivazione’ nel caso in cui la SIM non sia attiva per un periodo pari a 24 mesi, nonostante sia in essa presente del credito residuo. Al momento dell’attivazione, è previsto un contributo di 10 euro per la SIM, la quale ha 10 euro di credito telefonico già pre-caricato.