Samsung W2018, top gamma a conchiglia con finiture e servizi pregiati, e fotocamera da Galaxy S9

Samsung ha presentato il nuovo smartphone a conchiglia destinato al mercato asiatico, il Samsung W2018 che, in un pregiato e corposo chassis in vetro-metallo con finiture in platino/oro, racchiude un hardware top gamma, servizi VIP, e tecnologie da Galaxy S9.

Samsung W2018, top gamma a conchiglia con finiture e servizi pregiati, e fotocamera da Galaxy S9

Come lungamente anticipato nei mesi scorsi, Samsung ha presentato il suo nuovo flip phone, il Samsung W2018 che, nella sua struttura di telefono a conchiglia vecchia maniera, nasconde diverse innovazioni attuali, alcuni servizi premium, e qualche anticipazione in stile Galaxy S9. 

Il Samsung W2018 è il decimo device della serie di telefoni a conchiglia che la casa di Seul, ormai da tempo, commercializza solo nell’ampio mercato asiatico, ove questo formato gode ancora di ampio consenso: nello specifico, quest’edizione ha uno chassis in metallo e vetro, ed adotta finiture in platino/oro, a denotarne la natura di dispositivo premium, poi confermata anche dall’hardware, di primo piano, e da alcuni servizi VIP.

All’interno della sua impegnativa scocca (15,9 mm di spessore, da chiuso, per 247 grammi di peso), troviamo – infatti – un processore Qualcomm Snapdragon 835 abbinato a 6 GB di RAM ed a tagli da 64/256 GB di archiviazione, espandibile tramite schedine microSD. Non manca un tasto fisico laterale, uso a richiamare in azione l’assistente virtuale Bixby, ed uno scanner per le impronte, ubicate sul retro, ovvero sul lato esterno.

Quest’ultimo, come pure – a sua volta – quello interno, ospita un display Full HD (1.080 x 1.920 pixel) da 4.2 pollici, realizzato con la pregiata tecnologia di casa, il SuperAMOLED, in modo da non impattare troppo sull’autonomia, assicurata dalla piccola batteria da 2.300 mAh, ricaricata tramite la porta microUSB Type-C.

La fotocamera anteriore è da 5 megapixel e, nel lato interno, fa compagnia al tastierino fisico coadiuvato da un piccolo pad direzionale, mentre la fotocamera posteriore, sull’esterno, anticipa quello che sarà il probabile setting del Galaxy S9: in questo modulo fotografico, infatti, troviamo un sensore da 12 megapixel con Flash LED il cui focale, grazie a un diaframma, passa dall’apertura 2.4 a quella 1.5 (la più ampia al mondo, nel  momento in cui scriviamo), garantendo un’ottima acquisizione di luce anche negli scenari poco illuminati. 

Corredata delle classiche connettività previste per un top di gamma, il Samsung W2018 sarà animato da Android 7.1.1 Nougat (con Oreo da mettersi in conto), implementato con diversi servizi premium, come un supporto tecnico gratuito, ed un servizio di concierge, simil Vertu, che aiuterà l’utente a trovare quel che cerca in vari contesti, come ad esempio nelle metropolitane, o negli aeroporti. Il prezzo di questo device, in predicato di esser distribuito solo in Cina e Corea del Sud, è ancora ignoto, ma dovrebbe ruotare attorno alla cifra di 2000 euro, comunque in linea col suo predecessore.

Continua a leggere su Fidelity News