Samsung Galaxy S10: indiscrezioni a proposito di memorie, tipologie di fotocamere, design, ed accessori in-box

Anche l'inizio della nuova settimana, come la fine di quella vecchia, è all'insegna delle indiscrezioni per l'atteso top gamma Samsung del 20 Febbraio, con nuovi rumors riguardanti design, fotocamere, tagli di memoria, ed accessori, del Galaxy S10.

Samsung Galaxy S10: indiscrezioni a proposito di memorie, tipologie di fotocamere, design, ed accessori in-box

Di recente, alcuni rumors avevano tratteggiato un quadro piuttosto completo del venturo Galaxy S10 per quanto riguarda le colorazioni, i processori, la RAM, e le batterie: le uniche zone d’ombra riguardavano, oltre alla posizione del sensore biometrico nel modello Lite (con conseguente riflessione generale sul design), i tagli di memoria, le fotocamere, e gli accessori. Esattamente gli argomenti appena emersi all’inizio della nuova settimana. 

Le indiscrezioni su tali e tanti importanti settori dei nuovi Galaxy S10, rappresentati da un core di 3 esemplari (Galaxy S10, Galaxy S10 Plus, e Galaxy S10 Lite o S10 E) e un seguito di 2 modelli 5G (di cui uno per l’operatore Verizon, negli USA), arriva direttamente dal forum di XDA Developers, ad opera del redattore Max Weinbach.

Quest’ultimo, a suon di cinguettii su Twitter, ha confermato quanto si andava sospettando da tempo, ovvero che il design frontale ricorderà quello della passata generazione, con un layout simmetrico su 3 lati (molto più evidente nel modello Flat rispetto agli S10/S10 Plus con bordi Edge), e una più pronunciata lunetta sulla parte bassa, nel cui bordo lo speaker audio sarà a 5 fori (contro l’uno solo dell’S9). La finitura metallica laterale abbandonerà l’opaco per tornare al lucido dell’S8, e – nel Lite – lo scanner per le impronte sarà posto proprio nel pulsante d’accensione/spegnimento. 

Il medesimo programmatore nonché leaker si è poi concentrato sui tagli di memoria che dovrebbero arrivare in dote ai Galaxy S10 destinati ad essere annunciati all’evento Unpacked del 20 Febbraio prossimo: secondo quanto scoperto, il Galaxy di punta, destinato ad apparire solo in seguito, ovvero il Galaxy S10 Plus 5G, avrà uno storage con punte di 1 TB, e pezzature anche da 256 e 512 GB, con la RAM che prevederà, secondo le configurazioni, 8 o 12 GB. L’entry level Galaxy S10 Lite, invece, dovrebbe risultare disponibile solo nella combinazione 4+128 GB, mentre maggiori possibilità di scelta sarebbero previste per l’S10 normale, con 6 GB di RAM che affiancherebbero 128/256 GB di storage, ed il Galaxy S10 Plus (4G) che potrebbe consentire di orientarsi tra 128, 256, 512 GB di storage, e 6 od 8 GB di memoria RAM. In più, sembra che qualche dettaglio dovrebbe giungere, in merito, anche a proposito del già intravisto smartphone pieghevole, cui vengono attribuiti 512 GB o 1 TB di storage, e 12 GB di RAM. 

In ambito fotografico, invece, tutto ruoterà – per certi versi – attorno al Galaxy S10+, la cui strutturazione della postcamera sarà di “riferimento” anche per gli altri due esemplari del terzetto iniziale. Il maggiore dei tre Galaxy S10 ormai pronti all’esordio è stato accreditato di una triplice fotocamera posteriore, inclusa tra un Flash LED a sinistra ed un cardiofrequenzimetro a destra, in cui il sensore principale sarà una widecamera (78°) da 12 megapixel (con stabilizzazione ottica per le foto, autofocus, e focale variabile f/1.5/2.4), il secondo sarà un ultra grandangolo (123°) da 16 megapixel (f/1.9, privo sia di autofocus che di OIS, ma sfruttato per il Super Slow Motion ed i video 4K), ed il terzo un teleobiettivo da 13 megapixel (f/2.4, invece con OIS e AF). Le postcamere del Galaxy S10 normale, e dell’S10 Lite saranno uguali, anche nelle funzionalità di “Stage lighting” (simile al portrait lighting dei nuovi iPhone e dello Huawei Mate 20 Pro) e “Bright Night” (modalità di scatto notturno analoga a quella dei Pixel 3), a parte l’assenza del teleobiettivo. 

Infine, gli accessori compresi nella confezione. Al momento ne appaiono confermati due, ovvero un caricatore ultra-rapido da 20 Watt in nero lucido, ed un paio di auricolari AKG rinnovati per forma, design, colore, e logo (e, forse, anche per prestazioni sonore e feature). 

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