Pantech torna in campo con l’IM-100, originale device di fascia media

Pantech, il terzo brand coreano della telefonia, torna sul mercato (dopo 2 anni di travagli societari) con uno smartphone dalle specifiche middle-level ma dall'aspetto e dalla concezione alquanto originali: ecco l'IM-100.

Pantech torna in campo con l’IM-100, originale device di fascia media

Pantech, il terzo produttore di telefonia coreano (dopo Samsung ed LG), ha appena annunciato – con uno scarno comunicato – la prossima commercializzazione del nuovo Pantech IM-100, smartphone con specifiche di medio livello che, tuttavia, guarda al segmento premium.

Dalle immagini allegate al comunicato, si può vedere come il Pantech IM-100 sia decisamente inusuale nell’aspetto: la forma della sua silhouette (metallica) è piuttosto squadrata e, sul retro del device, vi è una rotellina che sostituisce l’abituale bilanciere nella regolazione del volume. Se vogliamo usare un termine di paragone, nelle mani delle promoter dell’azienda, sembra quasi una radiolina vintage di quelle che si vedevano, molto colorate e plasticose, negli anni ’60.

Anche la piattaforma di ricarica wireless di questo esile (7.8 mm) e leggero (130 grammi appena) smartphone è piuttosto retrò. Si chiama “Stone” (pietra) e, oltre ad offrire un comodo appoggio per la ricarica senza fili dell’IM-100, gli fa anche da speaker stereo con subwoofer (2.1): naturalmente, la connessione con lo smartphone in questione avviene tramite la tecnologia Bluetooth.

Per il resto, la Pantech ha comunicato un hardware decisamente nella media. Il SOC è un octa core Qualcomm Snapdragon 430 (che dovrebbe portare in dote una GPU Adreno 505) mentre la RAM ammonta ad un banco da 2 GB: lo storage, non si sa se espandibile, ammonta a 16 GB per dati, applicazioni e sistema operativo. Per quel che riguarda il comparto multimediale, il display dovrebbe essere un FHD mentre l’audio dovrebbe essere, in riproduzione musicale, di alta qualità grazie al protocollo THD+N & SNR w/ WCD9326 assicurato proprio dal SOC a bordo. L’ultimo dato disponibile, per il Pantech IM-100, lascia ben sperare anche per la sua autonomia: se è vero che non sappiamo con quale Android verrà commercializzato, è pur vero che la batteria – non estraibile – da 3000 mAh dovrebbe consentire di superare con tranquillità la normale giornata di utilizzo.

Pantech non ha avuto una storia commerciale molto fortunata. Due anni fa è finita in amministrazione controllata, a causa dei tanti debiti accumulati, e – in seguito – è stata messa in vendita, finendo per essere acquistata dalla Optis che, localmente, produce componenti ottiche.

Il Pantech IM-100 rappresenta, quindi, il ritorno in grande stile di quest’azienda (il nome del prodotto, pronunciato alla coreana, suona proprio come l’inglese “I’m back, sono tornato”) che, tuttavia, si ripresenterà sul mercato con i piedi di piombo: il primo lotto di IM-100 sarà di 20 mila unità (vendute a 345 euro cadauna) e la speranza è di arrivare almeno ad una produzione totale di almeno 300 mila pezzi: essendo un prodotto piuttosto simpatico, auguriamo alla Pantech le migliori fortune!

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